Esposizioni / Collezione Saffaro
Lungo i corridoi che raccordano le sale del museo, potrete godere di una cospicua selezione di grafica e dipinti di Lucio Saffaro (1929-1998). Complessivamente 139 opere, costituite da 7 dipinti ad olio, 40 litografie e 92 disegni, qui esposti per la prima volta.
Esso stesso fisico, laureatosi presso l’Università di Bologna, pose i temi del tempo e dello spazio, dell’essere e della tristezza al centro della sua opera di artista, documentata sin dai primi e poco conosciuti disegni e olii su tela, ispirati ad una originale idea di “metafisica”, fino ai quadri e alle grafiche più marcatamente saffariane, dove emerge la sua costante ricerca intorno all’enigmatico e all’ignoto.
Negli anni, i temi della prospettiva e della geometria astratta diventeranno centrali nella sua opera, sempre più orientata all’indagine teorica ed alla rappresentazione dei poliedri e dei frattali.
Come scriveva l’artista, “alla prova del tempo si accede per quelle categorie che determinano nuovi atti e mutano il mai compiuto”. Così, teoremi, calcoli grafici, paesaggi matematici e pittorici diventano strumenti e mezzi di indagine euristica sia scientifica, sia esistenziale.